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Lifestyle

Outdoor tutto l’anno con le vetrate per verande

Giardini, terrazzi e portici sono parti integranti della casa, seppur senza pareti reali, caratterizzati dall’evolversi delle stagioni durante tutta la giornata. L’arredamento outdoor contribuisce a rendere gli spazi all’aperto una vera espansione della casa, ma è grazie a pergole, completate da vetrate per verande, che è possibile fruire degli spazi esterni tutto l’anno.

Pergola bioclimatica Opera di Pratic con vetrate panoramiche Slide Glass

L’uso delle pergole

Con le giuste scelte di architettura per esterni si possono ricreare spazi protetti e versatili, ideali per godere degli spazi esterni in tutte le stagioni. Le pergole sono strutture molto utilizzate per creare zone riparate dai raggi del sole e dalle precipitazioni; sono leggere ed eleganti e svolgono una funzione di riparo superiore, lasciando libero il contatto con l’ambiente circostante.

Pergola bioclimatica Opera di Pratic con vetrate panoramiche Slide Glass

Grazie a vetrate per verande è possibile integrare le pergole con chiusure laterali, mobili o fisse, e rendere l’ambiente protetto. La scelta del vetro, rispetto ad altri materiali di chiusura, permette di proteggere e chiudere gli ambienti mantenendo il contatto visivo con l’esterno senza ostacoli. Per aumentare il benessere interno delle verande, soprattutto in relazione alla loro esposizione, si possono installare elementi schermanti per le vetrate, mobili e regolabili, sotto forma di lamelle o tende. In questi casi si tratta di pergole bioclimatiche, ovvero con schermature adattabili e regolabili, meccanicamente, alle esigenze di luce e aria.

In questo campo Pratic offre da anni soluzioni tecnologiche per tutte le esigenze, sia di gusti stilistici che per i contesti architettonici più vari. Le vetrate per verande Pratic sono pannelli in vetro temprato, fisse o scorrevoli, con binari e profili in acciaio molto minimali, per un risultato elegante e senza viti a vista. Il vetro dei pannelli permette di mantenere temperature ideali sia in estate che in inverno, senza definire dei veri e propri limiti alla veranda, garantendo un’ottima illuminazione naturale. Grazie ai sistemi di apertura a scorrimento è possibile avere pergole aperte in estate e chiuse in inverno, senza avere ingombri dati da profili e infissi.

Pergola bioclimatica Opera di Pratic con illuminazione led integrata (Progetto a cura di Frassinago)

Dove si possono installare le verande?

Sentirsi in casa, protetti e comodi, ed ammirare il paesaggio esterno è un piacere. Che si tratti di un ampio terrazzo o di un giardino, si possono installare verande con vetrate che ricreano stanze all’aperto ovunque se ne abbia il permesso, nel rispetto dei regolamenti condominiali (se si tratta di un contesto residenziale condiviso) o comunali (se si stratta di abitazioni private) in assenza di vincoli paesaggistici.

Pergola bioclimatica Opera di Pratic con illuminazione led integrata (Progetto a cura di Frassinago)

L’importanza del proprio giardino

Il giardino è l’estensione più viva e sensoriale della casa, in continua evoluzione attraverso il ciclo delle stagioni ed il mutare delle piante. Diversamente il terrazzo riesce a darci l’idea di una casa proiettata verso l’esterno. Il bisogno di uscire di casa è innato nelle persone e mai come in questo periodo ci siamo resi conto dell’importanza di una casa accogliente e della preziosità che costituisce uno spazio esterno. Con l’installazione di luci sono soluzioni perfette anche per le serate in veranda, cene e momenti di relax.

Pergola bioclimatica Opera di Pratic con vetrate panoramiche Slide Glass

Protetti come in una sfera di cristallo, il vetro è quel materiale che riesce a trasmettere protezione senza creare barriere visive e mantenendo un contatto diretto con l’esterno e annullando i limiti spaziali e offrendo sempre una luce naturale.

Vedi anche i nostri consigli sulle tende da sole

Giorgia Ceccato

Architetto per scelta e Blogger per caso. Si laurea in Architettura quinquennale presso l’Università di Firenze. Ha vissuto un anno a Madrid dove ha trovato un meraviglioso mondo di architetture e design. Spirito libero, fantasiosa e viaggiatrice. Da quando è andata a NY il suo libro di riferimento è ‘The Architecture of Happiness’ di Alain de Botton. Sempre 'alla ricerca delle architetture', come la definiscono gli amici. Ha una mascotte, il suo cane Milla, dalla quale non si separa (quasi) mai!

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